1947-1989 Maestra e madre in Calabria e in Toscana

Pinuccia è una persona dalle “doppie radici”: calabrese di origine e toscana di adozione. I due territori, così contrastanti, si riveleranno preziosi per la sua formazione ed incideranno sul suo modo di sentire ed intendere la vita.
Nasce il 18 dicembre 1947 a Ferruzzano, un piccolo paese della provincia di Reggio Calabria, situato su una collina che guarda il promontorio dell’antica Zephìrion Acron, uno dei numerosi luoghi mitici della Magna Grecia.
Fino al 1964 trascorre l’infanzia e la giovinezza a Incisa Valdarno, in provincia di Firenze, sotto la guida di un padre-maestro che asseconda la sua inclinazione per la poesia e la musica e la educa alla libertà di pensiero e al rispetto per la diversità.
Dopo il Liceo Classico, prende la Licenza Magistrale ed inizia ad insegnare presso le scuole elementari.
Nel 1971 si sposa con Giuseppe Furferi e da Incisa va ad abitare a Figline Valdarno. Nel 1972 nasce Rocco, oggi professore di Meccanica all’Università di Firenze.
Nel 1973 si laurea in Pedagogia presso la Facoltà di Magistero di Firenze con il sociologo Salvatore Carbonaro.
Nonostante la laurea, Pinuccia sceglie di continuare la professione di Maestra, attratta dal mondo dell’infanzia. In tutto il periodo dell’insegnamento, si dedica, oltre che alla famiglia, alla ricerca e alla sperimentazione psico-pedagogico-didattica coltivando – in forma parallela e non visibile – la passione per la poesia e la musica.
Nel 1982 nasce il secondo figlio, Lorenzo, noto musicista e oggi imprenditore affermato.