24 maggio 2025: Presentazione di RESET a Monsummano Terme

24 maggio 2025: Presentazione di RESET a Monsummano Terme

Reset… non si poteva evitare“, il romanzo postumo di Pinuccia Amodei, ideato nel 2013, due anni prima di passare a miglior vita, e appena ristampato dalla Patrum Edizioni, è stato presentato il 24 maggio 2025, alle ore 16, presso il Museo Casa Giusti di Monsummano Terme (Pistoia).

+231 pagine. Patrum Edizioni Firenze. Tipografia Rubbettino di Soveria Mannelli (CZ).Copertina di Pietro Troia. Stampa digitale – Brossura fresata – Formato cm 16×23 – Interno su carta Usomano Bianca FSC da gr 120 – Copertina 4 colori senza alette, carta Usomano Bianca FSC da gr 300, patinata e plastificata opaca.

Un libro onirico, fantascientifico e intrigante, da leggere tutto d’un fiato.

Monsummano Terme, 24 maggio 2025

Sabato pomeriggio, il Museo Nazionale di Casa Giusti ha ospitato la presentazione del libro postumo “Reset… non si poteva evitare” di Giuseppina Amodei, edito da Patrum Edizioni, Firenze 2025. L’evento, che ha richiamato un pubblico attento e partecipe, ha trasformato la storica sede museale in un vivace salotto culturale, dove letteratura, filosofia e impegno civile si sono intrecciati in un dibattito ricco di spunti.

Un omaggio alla scrittrice

Ad aprire l’incontro, i saluti istituzionali della direttrice del museo Sandra Tucci e del presidente degli Amici del Museo Amedeo Bartolini, che hanno sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di Amodei attraverso le sue opere. “Questo libro è un testamento intellettuale – ha osservato Tucci – che invita a riflettere sulle sfide del nostro tempo con la stessa lucidità e passione che Giuseppina ha sempre dimostrato”.

La discussione è stata animata da un panel di esperti relatori:

  • Grazia Furferi, scrittrice, ha ripercorso lo stile letterario di Amodei, definendolo “incisivo e poetico al tempo stesso”.
  • Daniela Belliti, filosofa della politica, ha analizzato i temi etici del libro, legandoli all’attualità: “Quello di Amodei è un grido di allarme, ma anche una proposta di ricostruzione”.
  • Rocco Furferi, docente universitario e figlio di Giuseppina, ha evidenziato le connessioni tra l’opera e le dinamiche sociali contemporanee, con particolare attenzione all’impatto con l’intelligenza artificiale.
  • Elena Amodei, nipote della scrittrice, ha letto alcuni passi del libro e una poesia dall’opera “Luogomondo”, condividendo aneddoti personali e regalando al pubblico un ritratto inedito dell’autrice.
  • Francesco Amodei, presidente onorario di Palazzo Spinelli e fratello della scrittrice, ha comunicato la nascita di AGA, Associazione Giuseppina Amodei, preannunciando l’istituzione nel 2026 di un Premio letterario a suo nome, destinato a giovani poeti e scrittori italiani.

Il titolo del libro, “Reset… non si poteva evitare”, è stato il filo conduttore degli interventi. La storica e saggista Caterina Ranieri ha sottolineato quanto sia avvincente questo utopistico e distopico romanzo dove “Giuseppina ha precorso i tempi, perché già 15 anni fa scriveva di guerre mondiali a pezzetti e di guerre pandemiche, e ci sfida oggi a ripensare le nostre certezze, a ‘resettare’ schemi obsoleti senza perdere la bussola dei valori”.

Al termine, i partecipanti hanno gustato un tè, continuando a discutere tra gli affreschi settecenteschi del Museo. “Eventi come questo – ha commentato un ospite – dimostrano che la cultura non è un lusso, ma il pane quotidiano per una comunità consapevole”.

Prossimi appuntamenti:
La Patrum ha annunciato una serie di presentazioni in Toscana (Firenze, Arezzo) e in Calabria (Reggio, Taverna, Bova, Ferruzzano, Bovalino).

ISBN 979-12-81021-09-9 / Prezzo: € 20,00, compresi i costi di spedizione.

Il libro è disponibile online su Amazon oppure su www.palazzospinelli.com/aga oppure rivolgendosi alla Patrum francesco.amodei@gmail.com

angelopieroni

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